Il Parco Naturale Sciliar - Catinaccio in Alto Adige comprende l'altipiano dello Sciliar, una parte dell'Alpe di Siusi, la Val di Ciamin ed anche il Catinaccio, con pascoli, prati, corsi d'acqua, laghetti, zone paludose.
Una delle peculiarità del parco è il suo aspetto geologico. Solo in poche altre zone delle Dolomiti la storia della loro nascita è tanto evidente e visibile quanto in questo parco. Un esempio: l'itinerario geologico è senza dubbio il più famoso nel suo genere in Europa.
Sensazionali, più che altrove nelle Dolomiti, la flora e la fauna.
L'ambiente, tipicamente alpino-dolomitico, risulta di grande interesse scientifico, soprattutto per l'evidenza con cui in questa area è possibile ammirare i fenomeni geologici che hanno dato origine alle Dolomiti.
Non meno rilevante l'aspetto culturale: frequentato sin dai tempi più remoti (numerosi i ritrovamenti dell'età del bronzo), il massiccio dello Sciliar è rinomato anche per la fauna e per la flora particolarmente ricca.
L'Alpe di Siusi è l'altopiano più ampio ed alto d'Europa. Qui si respira un fascino particolare in ogni stagione dell'anno. Le lunghe escursioni regalano vedute indimenticabili ed insegnano a conoscere il vastissimo mondo della fauna e della flora alpina.
Il maestoso Sciliar, uno dei simboli dell'Alto Adige, si erge imponente nelle immediate vicinanze.
Le iniziative del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio spaziano dalla tutela paesaggistica alle manifestazioni informative, alle escursioni tematiche guidate.
Nei mesi estivi il parco naturale organizza escursioni naturalistiche per le quali sono previste guide appositamente addestrate allo scopo. Loro compito è indirizzare l'attenzione del visitatore sulle bellezze, la sensibilità e le dipendenze reciproche tra gli elementi naturali, invitandolo a seguire un comportamento corretto nella natura. Le escursioni guidate sono esperienze senza dubbio molto speciali.
La zona del parco naturale è caratterizzata da splendidi torri e aguzzi campanili protesi verso il cielo. La famosa capacità della Dolomia di reagire alle variazioni di luce, donando ai monti tonalità di colore differenti durante il giorno, è qui esaltata al massimo grado con risultati stupefacenti.
Il Centro visite Sciliar - Catinaccio ha sede nella "vecchia" segheria Steger in località Bagni di Lavina Bianca, nei pressi di Tires al Catinaccio, all'ingresso della Val Ciamin. Questo punto informativo si trova in quella che fu la "Steger Säge", un raro esempio di segheria veneziana azionata ad acqua. Qui è sorto un vero e proprio museo etnografico: la segheria veneziana, di oltre 400 anni, è stata completamente restaurata ed oggi è nuovamente funzionante. Anche la parte che fungeva da abitazione, con la "stube", la cucina e la camera da letto, è stata risanata, quali testimonianze della tradizione artigianale alpina.
Di concezione completamente nuova, invece, il settore geologico che illustra dal vivo, rendendola facilmente concepibile, la struttura del massiccio dello Sciliar. L'ospite può accedere anche ad una sala di proiezione. Il Centro offre molteplici informazioni di carattere geologico e cartografie, del materiale informativo e pannelli sull'area protetta.
Presso il Lago di Fiè allo Sciliar si trova un Punto Informativo del Parco Naturale Sciliar - Catinaccio. La struttura intende offrire al visitatore una panoramica del parco, degli habitat e delle specie floristiche e faunistiche che si trovano lungo i principali sentieri della zona tutelata. In particolare viene posto l'accento sugli ambienti umidi e sugli uccelli del parco grazie a svariati esemplari e la riproduzione del loro canto.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta