Vanga (1085 m), antico capoluogo di comune autonomo, fu aggregato al Renon solo verso la fine degli anni Venti. Da qui ebbe origine la nobile famiglia dei Vanga, che potè vantare anche un illustre Principe Vescovo di Trento. L'antico castello della famiglia, oggi in rovina, è posto all'imbocco della Val Sarentino.
Vanga è il primo paese che si incontra salendo dalla Val Sarentino verso l'Altipiano del Renon. Seguono Auna di Sopra, Caminata e Collalbo.
Al comune di Vanga apparteneva pure la sperduta frazione di Madonnina (1577 m), che si può raggiungere a piedi in un'ora e mezzo di comodissima passeggiata dalla località Pemmern. Punto di partenza della cabinovia per la Cima del Lago Nero.
Da Collalbo a Maria Assunta, i due capolinea della ferrovia del Renon, corrono sei chilometri e mezzo, tutti circondati da boschi e prati.
Nel Museo dell'apicoltura si ha la possibilità di conoscere la storia e l'evoluzione dell'apicoltura, la tecnica apistica ed i prodotti dell'alveare.
Le piramidi di terra, il fenomeno geologico più singolare dell'altopiano del Renon, è quello degli alti pinnacoli di terra sovrastati da un masso che vengono chiamati piramidi o rivelloni.
Il Corno del Renon è considerato uno dei posti con la migliore vista panoramica in Alto Adige. Dal Corno del Renon si apre un panorama a 360 gradi.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta