Collalbo (1156 m) è il capoluogo comunale dell'Altopiano del Renon in Alto Adige, è meta turistica dei possedenti bolzanini sin dall'inizio dell'età moderna. Stupenda la vista sulle Dolomiti, particolarmente dai belvederi posti lungo la passeggiata circolare Fenn, lunga ca. tre chilometri.
Nel centro del paese si trova la chiesetta di Sant'Antonio, risalente al 1672-73.
Nei boschi dei dintorni si possono effettuare delle belle passeggiate, magari fino alla "Tann" (ca. un'ora di cammino), da Tann si può proseguire a Pemmern e da Pemmern al Corno del Renon (2260 m), d'inverno la zona sciistica del Renon.
Un'altra passeggiata porta dalla "Tann" a Bagno Dolce ("Bad Siess"), provvisto di una sorgente di acqua ferruginosa.
Da qui (siamo a 1300 m) si può scendere alla chiesetta Maria Saal, dove la strada si biforca nuovamente: a destra andiamo a Longomoso e Collalbo, a sinistra verso Monte di Mezzo e Longostagno.
Un'altra breve passeggiata che si può fare da Collalbo è quella che porta Caminata.
Nelle vicinanze si trova la località di Siffiano (936 m), piccolo borgo che conserva ancora, contrassegnata da una lapide commemorativa, la casa natale di Peter Mayr, eroe dell'insurrezione antibavarese del 1809.
La chiesetta del villaggio, dedicata a San Pietro, è ricordata già nel 1389, ma l'attuale forma risale al 1673.
Da Siffiano si può scendere a piedi fino ai ruderi di Castel Pietra, anticamente sede della giurisdizione di Renon. Già nel 1610 il castello è ricordato come un rudere. Nella chiesetta di Siffiano è conservato un dipinto raffigurante San Martino che pare risalire alla fine del 1500 e che dovrebbe provenire dal castello.
Nel 1200 il castello era abitato dalla famiglia Stein (in latino "de Lapide") di Velturno e verso la prima metà del 1300 passò alla famiglia del Villandro, molto influente nel Tirolo di allora ed imparentata con l'antica ed illustre casata trentina dei Castelbarco. La famiglia dei Villandro si estinse tragicamente nelle spietate lotte che opposero la nobiltà locale agli imperatori germanici.
Da Collalbo a Maria Assunta, i due capolinea della ferrovia del Renon, corrono sei chilometri e mezzo, tutti circondati da boschi e prati.
Nel Museo dell'apicoltura si ha la possibilità di conoscere la storia e l'evoluzione dell'apicoltura, la tecnica apistica ed i prodotti dell'alveare.
Le piramidi di terra, il fenomeno geologico più singolare dell'altopiano del Renon, è quello degli alti pinnacoli di terra sovrastati da un masso che vengono chiamati piramidi o rivelloni.
L'Arena Ritten, una delle piste ghiacciate a cielo aperto più veloci del mondo, si trova a Collalbo. Qui si svolgono diverse manifestazioni sportive invernali sul ghiaccio.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta