Prissiano (610 m) sul Monte di Mezzo di Tesimo è una frazione del comune di Tesimo in Alto Adige. Questa zona montana denominata Monte di Mezzo di Tesimo fu abitata già in tempi preistorici sulla collina di S. Ippolito, ne sono testimonianza i ritrovamenti.
Prissiano fu nominata dai tempi dei Romani e Longobardi. Prissiano deve il suo nome a quello di un condottiero romano, Prisco, da cui "Prissianum" (79 d.C. circa).
Nei dintorni di Prissiano si trovano molti castelli, tutti costruiti tra il XII ed il XIII secolo, oggi di proprietà privata (Fahlburg, Wehrburg, Katzenzungen, dove si trova la più grande vite d'Europa).
Vi sono anche alcune rovine: Pfeffersburg-Casatsch, Zwingenburg e Schloss Holz (oggi un cumulo di sassi) e molte residenze (Unterpöck, Greifenegg, Lidl, Heufler, Fieger, Saltenbichl) dimostrano che ci si trova in una zona con un clima mite, nella quale i conti, i cavalieri ed i nobili fecero sorgere le loro residenze dove passavano l'estate.
Il vecchio centro storico di Prissiano è ancora presente, in quanto molti edifici sono protetti, per cui il centro del paese è rimasto invariato per anni e le nuove costruzioni sono state adattate in gran parte alla struttura preesistente. Per questo motivo il luogo è molto calmo e vi si trovano numerosi paesaggi naturali.
Il ponte coperto ad arco in pietra viene menzionato per la prima volta in un documento del 1308. È caratterizzato da un ampio arco e dotato di un parapetto in mattoni intervallato da pilastri. Sui sostegni poggia un tetto in legno, che è stato più volte rinnovato ed anche la sua copertura in scandole è stata rimessa a nuovo.
All'entrata del Castello Katzenzungen si trova un monumento naturale: la più grande vite d'Europa. Essa occupa una superficie di 350 mq e da' fino a 700 kg di uva all'anno. Si presume che la sua età si aggiri tra i 500 ed i 600 anni.
Il vino bianco viene imbottigliato direttamente al castello in bottiglie da 7/10. Si possono acquistare con certificato d'origine.
La chiesa di San Martino, la cui prima testimonianza risale al 1159, venne ristrutturata nel XVII secolo e quindi restaurata nel 1975.
Della Cappella di Sant'Antonio, la più antica costruzione religiosa del comune, si conservano oggi solo alcuni reperti murari.
Dimenticatevi delle solite cose quotidiane e vivete un paio di ore belle alla Festa tra i vicoli di Prissiano a metà agosto: "Prissianer Gasslfest".
Il percorso del feltro artistico, con una serie di opere esposte, è unico in Europa, si sviluppa in mezzo al bosco.
La presenza di numerosi castelli, manieri, residenze ma anche dei ruderi che circondano il paese di Prissiano e risalenti con ogni probabilità al Medioevo, testimonia l'attrattività di quest'area scelta sin dai tempi più remoti come luogo di insediamento in virtù delle sue ottime condizioni climatiche e delle sue bellezze paesaggistiche.
La collina di Sant'Ippolito rappresenta la sommità più elevata e maggiormente accentuata della lunga dorsale che, precipitando verso la Val d'Adige per circa 400 metri, nei tempi passati costituiva una protezione naturale per gli abitanti. Per la sua spettacolare vista panoramica la collina è stata definita la "loggia reale del Burgraviato".
Le Giornate delle castagne ("Keschtnriggl") a Foiana, Tesimo e Prissiano si svolgono in ottobre.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta