Da sempre l'uva è conosciuta non solo come frutto gustoso e prelibato, ma anche come farmaco biologico.
Una cura dell'uva durante l'autunno d'oro di Merano è un riprovato rimedio contro ogni sorta di disturbi dell'apparato digerente e contro la carenza vitaminica e gli stati di debolezza in seguito a malattie. Infatti la cura dell'uva di Merano possiede tutta una serie di caratteristiche fisiologiche dalle quali si trae un vasto spettro di indicazioni terapeutiche.
L'uva da cura di Merano è di chicco grosso, buccia sottile e contiene una polpa morbida e succosa. Il contenuto zuccherino è di quasi il 20 per cento; l'uva contiene inoltre una serie di acidi organici, sali minerali, vitamine, proteine, microelementi, enzimi attivi e fermenti.
Per la cura, l'uva viene colta matura e fresca ogni giorno. I chicchi devono essere ben masticati uno per uno poichè le vitamine ed i sali minerali sono concentrati soprattutto sotto la buccia. La quantità giornaliera varia tra i 300 ed i 1000 grammi, da prendere il mattino e la sera prima dei pasti. Dopo l'ingestione dell'uva si consiglia una breve passeggiata.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta