A metà gennaio a San Candido (20 - 22 gennaio 2025) e a San Vigilio di Marebbe (15 - 17 gennaio 2025), artisti provenienti da tutto il mondo danno vita al Festival Internazionale delle sculture in neve.
Le sculture in ghiaccio, che possono essere ammirate anche di sera grazie all'impianto d'illuminazione espressamente previsto, rimangono al loro posto fino a quando, con l'approssimarsi della primavera, non si scioglieranno.
Un inizio all'insegna dell'arte, anche se "ghiacciata", quello che caratterizza la stagione invernale di San Candido.
La località dell'Alta Pusteria, ospita il Festival Internazionale delle Sculture di Neve. A Michelangelo sarebbe piaciuto: un blocco di neve trasformato in una sorprendente scultura.
Gli attrezzi: filo spinato, seghe e palette. L'equipaggiamento: stivali di gomma, paraorecchie e guanti. Tutore, si spera clemente, il tempo.
La forma rappresentativa è tanto semplice quanto attrativa per gli spettatori: negli angoli più suggestivi della località verranno approntati dei giganteschi cubi (3x3x3 m) di neve pressata e ghiacciata con acqua.
Su questi cubi i gruppi partecipanti daranno libero sfogo alla loro creatività e fantasia realizzando sculture uniche nel loro genere.
L'acqua, che grazie alle rigide temperature invernali ghiaccia in un attimo, è l'unico elemento sul quale gli artisti potranno contare per plasmare le sculture con i loro attrezzi.
Le opere d'arte devono essere completate entro i tre giorni previsti. Dopodichè tocca ai turisti ospiti delle due località ed agli abitanti valutarne i pregi e scegliere le migliori.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta