Il paese montano di Corvara in Passiria (1419 m) in Val Passiria è immerso in una natura incontaminata. Un paesaggio, come lo si vede nei libri di fotografia: multicolore e bello. Corvara giace vicino al Parco Naturale Gruppo del Tessa e al museo minerario più alto d'Europa: Monteneve
Tra gli innumerevoli sentieri per escursioni intorno a Corvara impressiona il Parco Naturale Gruppo di Tessa con la sua flora e fauna di innumerevoli specie.
Corvara è orgogliosa delle proprie tradizioni. In particolare vengono curate le vecchie malghe rurali che vengono ancora mantenute come nei tempi passati.
Meta di questa escursione (sentieri 29 e 30) è il magnifico lago Nero di Tumulo dove nasce il fiume Passirio che scorrendo tra rocce e prati dona uno spettacolo di rara bellezza.
Dal parcheggio lungo la strada del Passo Rombo si sale verso la malga Oberglanegg. Poi si segue un sentiero stretto e tortuoso che conduce al meraviglioso lago dell'Alpe - Seebersee, incastonato in un ambiente selvaggio al cospetto di Monte Principe e Monte dei Granati.
Percorso ad anello attorno al lago "Kummersee". Dal 1401 al 1774 in questa area si trovava il "Lago della Val Passiria", tristemente noto anche come "Kummersee", ovvero "lago delle preoccupazioni" per via dei suoi devastanti straripamenti.
Il giro ad anello "Kummersee" con partenza da Corvara racconta degli anni in cui l'abitato sorgeva sulle rive di un lago che nei periodi di piena minacciò diverse volte di inondare la valle. Le otto stazioni didattiche ubicate lungo quello che un tempo era il lungo lago fanno rivivere la storia di queste acque avvolte dalla leggenda e permettono di addentrarsi in avvincenti tematiche che riguardano il territorio circostante.
Percorribile durante i mesi estivi. Durata ca. 2,5 ore.
Corvara giace sotto al museo minerario più alto d'Europa: Monteneve. Le esperienze durante le visite guidate nella galleria dimostrativa del Museo delle Miniere lasciano impressioni che non si dimenticano facilmente. Il paese dei minatori di S. Martino presso il Monteneve si trova a quota 2355 m ed in estate è raggiungibile a piedi in due ore partendo dalla strada del Passo Rombo.
L'area mineraria di S. Martino di Monteneve è quello che resta del villaggio dei minatori, oggi Museo Provinciale delle Miniere Monteneve che documenta la storia dell'estrazione di piombo e zinco di quella che fu la miniera più importante del Tirolo.
Il Museo Passiria Andreas Hofer propone un film documentario sui vari aspetti della vita di Andreas Hofer e sulla sua epoca. Nell'area museale all'aperto sono stati ricostruiti numerosi edifici dal XVI al XIX secolo che compongono un tipico maso della Val Passiria. Castel Giovo fa parte del Museo.
La Val Passiria ha anche due aree sciistiche: l'area sciistica di Plan, che per la sua posizione tranquilla rappresenta il luogo ideale per le famiglie e per chi si vuole riposare, e il Comprensorio sciistico Racines - Giovo.
Accanto alle numerose piste da sci, non mancano i sentieri per i tour con le ciaspole, sugli sci o a piedi per gli escursionisti più appassionati.
A Valtina ed a Plan ci sono oltre 20 km di piste preparate per i fondisti principianti ed esperti.
Nella pittoresca Corvara in Passiria, gli scalatori più temerari trova la torre di ghiaccio con diversi percorsi ascensionali. Ogni anno viene realizzato un complesso mozzafiato di torri di ghiaccio, di cui una raggiunge un'altezza di 25 metri e l'altra di 8 metri, con una distanza di 7 metri l'una dall'altra. Le due torri di ghiaccio sono unite da una struttura in ghiaccio orizzontale attrezzata.
La torre di ghiaccio alta 25 metri è una vera sfida per gli scalatori che affrontano tratti verticali, sporgenti e traversi. Le pareti di ghiaccio ed il cilindro possono ospitere contemporaneamente 18 atleti. Una vera mecca per i patiti dell'arrampicata su ghiaccio.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta