Il paese montano di Redagno (1550 m) si trova sull'altipiano del Monte Regolo in Alto Adige, che raggiunge la ragguardevole quota di 1500 m ed offre una splendida vista sul Gruppo del Brenta e sulle Dolomiti.
La vetta dolomitica più meridionale, il Corno Bianco, è molto ben visibile.
Redagno è uno dei paesi più altolocati dell'Alto Adige.
Redagno è diviso da Aldino solamente dal burrone impressionante scavato dal rio Bletterbach. Redagno si trova al di fuori delle aree di turismo di massa.
Che a Redagno sia possibile rilassare sia corpo che anima in modo eccellente era noto già all'illustre fisico Max Planck (1926) che veniva qui in villeggiatura.
A Redagno ci si conosce di persona, qui ci si può lasciar viziare in modo del tutto individuale. Le masse, il traffico, la confusione ed affini qui non sono ammessi. Redagno offre la natura allo stato puro, ospitalità curata, specialità gastronomiche ed avventure sportive di tipo particolare.
150 km di passeggiate segnate e ben tenute. Campi da tennis, percorsi mountain bike, noleggio biciclette, equitazione. Campo da golf a Monte San Pietro.
Da vedere le formazioni geologiche nella Gola del rio Foglie.
Nel Museo Geologico di Redagno diversi pannelli esplicativi accompagnano il visitatore in modo facilmente comprensibile e tuttavia strettamente scientifico attraverso i milioni di anni della storia terrestre ed illustrano la formazione e la struttura geologica del panorama dolomitico.
Un profilo schematico a forma di colonna aiuta il visitatore a rendersi conto della qualità della roccia e del susseguirsi delle sedimentazioni che si incontrano nella zona del Bletterbach dal porfido quarzifero di Bolzano, all'arenaria della Val Gardena, dalle formazioni di Bellerophon e di Werfen alla Dolomia di Serla.
I reperti fossili esposti provengono da impronte di sauri, pesci pietrificati, resti fossili di piante. Unica nel suo genere è una lastra di arenaria su cui risultano impresse le impronte di ben cinque sauri diversi come pure le intercalazioni di carbone e di gessi nelle arenarie.
Un diorama illustra come appariva la nostra zona 250 milioni di anni fa, un panorama desertico formato da dune, piccole pozze di acqua e rada vegetazione.
La Gola del rio d'Ora o più recentemente Gola del rio delle Foglie (Bletterbach), situata poco sopra Aldino ai piedi del Monte Corno, è nota come il più grande canyon dell'Alto Adige. È un quadro informativo degli eventi geologici delle Dolomiti.
L'inverno sul Passo degli Oclini, luogo di villeggiatura per tutta la famiglia, è ancora uno di quelli veri. Un inverno pieno di sole con neve fino ad aprile.
D'inverno l'area sciistica agli Oclini con 4 impianti, 5 km di piste facili, 2 km di piste medio-difficili, 50 km di anelli di fondo battuti e belle piste da percorrere in slitta.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta