Il paese di Monguelfo (1087 m) è situato sulla strada dell'Alta Val Pusteria, all'entrata della Valle di Casies in Alto Adige.
Come dimostrano diversi ritrovamenti archeologici, l'area fu popolata già durante l'età del bronzo. La fortificazione romana con il suo insediamento, ora rimpiazzato dal convento, ci ricorda ancora oggi l'antica strada romana che portava a Dobbiaco.
Il famoso pittore barocco Paul Troger (considerato tra i più grandi pittori del barocco austriaco, le sue opere si possono ammirare nella cassa Raiffeisen e nella Chiesa Parrocchiale) ed il pittore di affreschi Simon di Tesimo vissero qui, Ugo di Hoffmannsthal ed Arthur Schnitzler invece scelsero Monguelfo come luogo di villeggiatura.
La Chiesa parrocchiale di S. Margherita è una costruzione barocca risalente al 1736/38 con pale d'altare del grande pittore barocco Paul Troger. Capitello barocco nella piazza della chiesa; la pittura originaria di Michael Pacher è conservata solo in parte.
La chiesa "Rainkirche", in stile gotico, risale all'anno 1551.
Numerosi rinvenimenti archeologici testimoniano che è possibile far risalire la storia di Monguelfo alla tarda epoca del bronzo ed al primo periodo della civiltà di Hallstatt. I Romani eressero in località Burgstall un "castellum" o cittadella, ai cui piedi venne in seguito formandosi un insediamento.
Il nome attuale viene fatto risalire alla famiglia dei Welfsperch che amministrarono a lungo queste terre per conto dei Conti di Gorizia.
L'opera di prosciugamento del lago, portata a termine nel 1359 da Georg von Welsperg, rese possibile la colonizzazione del fondovalle. Il figlio più illustre di Monguelfo fu Paul Troger (1698-1762). Il più importante pittore barocco dell'area meridionale di lingua tedesca ebbe infatti qui i suoi natali.
Castel Monguelfo è il più antico castello dell'Alta Pusteria. Nel 1167 Monguelfo venne citata per la prima volta come castello.
Le aree sciistiche della Val Pusteria si trovano in Valle Aurina, in Val Badia, in Valle di Braies, a Brunico, a San Vigilio di Marebbe, a Dobbiaco ed a Sesto./p>
Nella stagione invernale Monguelfo può entusiasmare con il magnifico spettacolo candido della coltre di neve. Lo sciatore ha a disposizione la vicina zona del carosello sciistico Plan de Corones.
Le più belle piste da fondo si trovano in Valle di Casies (40 km di tracciato).
In buone condizioni d'innevamento si raggiunge sugli sci anche Tesido e Monguelfo e da qui si arriva sul tracciato di collegamento della "Pustertaler Skimarathon". Altri svaghi e divertimento offrono le piste per slittino e pattinaggio.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta