La Val Martello (1000 - 2000 m), immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, è una delle più belle valle laterali della Val Venosta in Alto Adige. Attraversando le rovine di Castel Montani di Sopra, si estende dai 950 m ai 3769 m del Ghiacciaio del Cevedale (3769 m) ed infine le cime del gruppo dell'Ortles ricoperte di ghiaccio.
Tranquillità, aria pura di montagna ed una natura intatta, una fauna ed una flora unica. Vario il suo mondo vegetale: rigogliosi prati, verdi boschi, campi di verdure ed infine le cime del gruppo dell'Ortles ricoperte di ghiaccio.
In questo paradiso escursionistico vi attende un'infinità di sentieri nella valle, sentieri panoramici in alta montagna con una vista mozzafiato verso il Gruppo dell'Ortles e del Cevedale. Alle possibilità di escursioni si accompagnano una vasta offerta di sport e numerose accoglienti locande.
Armonicamente inserito il paesaggio culturale creatosi attraverso i secoli, con i suoi masi ricoperti di scandole ed i recinti dei campi consumati dalle intemperie.
Nella Val Martello si trovano ca. 220 km di sentieri ben segnati di difficoltà facile a valle ed impegnativa in alta quota. Vecchi sentieri attraversano i gioghi per raggiungere la Val di Lasa, Val di Solda e la Val d'Ultimo. Erano una volta e tutt'ora rappresentano una comunicazione tra esseri umani nelle valli sperdute.
Una stupenda flora ed una incontaminata natura accompagna l'escursionista su tutti i sentieri nelle vicinanze di stupendi ghiacciai. Camosci e caprioli, rododendri e carline bianche attendono il visitatore del Parco Nazionale dello Stelvio che comprende un'ampia parte della valle.
Rifugio Martello (2610 m) AVS. Aperto da inizio marzo a metà maggio e da metà giugno a metà ottobre.
Rifugio Nino Corsi (2264 m). Aperto da marzo fino a metà/fine ottobre.
Quasi in segno di protezione, presso Morter si erge un argine morenico, dietro al quale incomincia un'oasi di quiete che sale fino alla regione dei ghiacciai.
Da Merano all'incrocio dove inizia la strada della Val Martello dopo Laces sono 29 km di strada. La strada della Val Martello è lunga 22,5 km e finisce ad un grande parcheggio vicino al Gasthof Schönblick ed Enzian ad un'altitudine di 2051 m.
La prima frazione che sincontra al km 5 è Burgaun (1089 m), al km 6 Salto (1158 m). Il Centro Visite culturamartell con il centro sportivo e per il tempo libero si raggiunge al km 7. Al km 8 si trova la frazione Transacqua (1200 m) ed al km 9 Ganda (1257 m). Da Ganda, svoltando a destra, si raggiunge dopo 1,2 km Martello Paese (1320 m).
Al Biathlon Center si arriva al km 16, dal quale la strada inizia a salire con diversi tornanti verso la diga del lago di Gioveretto (1852 m). Passata una galleria di 80 metri al km 17,5 si raggiunge la diga del lago di Gioveretto.
Si prosegue fino alla fine del lago (ca. 2,5 km) e si sale nuovamente per 2,5 km percorrendo diversi tornanti ed arrivare al parcheggio alla fine della strada. Il centro biathlon altoatesino dispone di 12 km di piste e di un poligono tra i più moderni ed apprezzati d'Europa, ma soprattutto grazie all'altitudine della zona, 1.700 metri, la garanzia della presenza di neve è elevata.
Il Centro Visite del Parco Nazionale dello Stelvio. Cultura contadina e paesaggio culturale in Val Martello rappresentano i temi principali della mostra permanente presso il Centro Visite culturamartell. Il tipico tratto umano dell'abitante di Martello, la mutevole storia della valle, la ricerca della fortuna ed il profondo legame con la terra natìa danno un'impronta particolare alla mostra.
Le piantagioni di fragole si trovano fino a 1700 m di altitudine, in nessun altro luogo d'Europa vengono coltivate a tale altitudine. Ogni anno a fine giugno la Val Martello vede solo rosso con la Festa delle fragole dell'Alto Adige, un'intera valle in festa. Ogni 3 anni, nell'ambito della manifestazione, viene eletta la regina delle fragole.
Magnifiche piste per fondo, biathlon, una pista naturale di slittino con illuminazione notturna, trampolino sci (25 m), pattinaggio, escursionismo invernale e, alla fine della valle, alcune tra le più stupende vie sciistiche del massiccio del Cevedale.
Inverno puro qui non sta ad indicare semplicemente un modo di dire, bensì tanta quiete in mezzo al Parco Nazionale dello Stelvio, al confine dell'avventura.
Il centro sci fondo e biathlon della Val Martello, situato nella parte finale della vallata a 1.700 metri d'altitudine, dispone di 12 km di piste moderne con vari livelli di difficoltà e di un poligono all'avanguardia. L'impianto di biathlon garantisce agli appassionati innevamento impeccabile e piste in grado di esaltare sia il principiante che il fondista più esperto.
La pista naturale per lo slittino "Hölderle" è lunga ca. 2,5 km con inizio a Hölderle e termine a Ganda. L'Utilizzo della pista è gratuito ed è possibile anche di sera con illuminazione (su richiesta).
Proposta tour sci alpinismo Marmotta: parcheggio alta Val Martello (2050 m), sul sentiero 150 al Rifugio Nino Corsi, sul sentiero 103 verso il Rifugio Martello, Vedretta Alta, Marmotta (3330 m). Dislivello: 1280 metri. Tempo previsto: 4 - 5 ore.
La Val Martello offre numerose opportunità per le escursioni con le racchette da neve (ciaspole): passeggiate facili per gli appassionati o anche tour di livelli medi-alti.
Proposta tour con le racchette da neve Stallwies: Albergo Stallwies (1953 m), percorso dal sentiero Nr. 15 al Nr. 23 e avanti all'incrocio con il sentiero Nr. 5, discesa a Stallwies. Dislivello: 180 metri. Tempo previsto: 2 - 3 ore.
Il Trofeo Marmotta è una spettacolare gara internazionale di scialpinismo individuale nello stile classico che vede protagonisti sulle nevi altoatesine scialpinisti di calibro mondiale che si presenteranno al cospetto delle imponenti cime del Parco Nazionale dello Stelvio, con il gruppo dell'Ortles-Cevedale a dominare lo sfondo, armati di sci, "pelli" e grande determinazione.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta