La cittadina di Chiusa (523 m) in Valle Isarco in Alto Adige è adagiata sulle sponde del fiume Isarco ed è conosciuta come la "cittadina degli artisti". La pittoresca cittadina si estende tra la rocca di Sabiona e l'Isarco, con le sue belle facciate colorate allineate le une accanto alle altre e sovrastate da chiese gotiche.
Porta d'accesso alle Dolomiti, Chiusa è il punto di partenza di innumerevoli sentieri che portano alla scoperta di paesini e piccoli borghi disseminati lungo le valli laterali. Escursioni, "Törggelen" (andar per masi a gustare il vino nuovo) ed avvenimenti culturali.
Nel 1494 un artista del calibro di Albrecht Dürer si era già innamorato della cittadina di Chiusa, fissando le sue impressioni nell'incisione "Das große Glück". Da allora, il fascino di Chiusa ha attirato molti artisti e poeti, che l'hanno dipinta e ne hanno cantato le lodi. Alberghi ricchi di tradizione accolgono da secoli ospiti celebri; per molto tempo la strada che andava dal Brennero al Sud è passata proprio nel centro della cittadina.
Il leggendario tesoro di Loreto ha trovato riparo nell'antico convento dei Cappuccini, che merita una visita, come pure la pinacoteca e la moderna galleria del museo. Dal colle dei Cappuccini, proprio accanto al convento ed al giardino, si gode una splendida vista sulla città e sulla vallata.
Vecchie strade passano davanti al borgo di Branzollo, per proseguire fino al Monastero di Sabiona e fino a Pradel, fino a Verdignes e Lazfons, fino al grazioso villaggio di Gudon e poi su fino alle vecchie masserie, ai prati verdeggianti ed al fitto dei boschi.
Museo cittadino con il tesoro di Loreto e diverse esposizioni di artisti.
Festa tradizionale per i vicoli di Chiusa, tutti gli anni pari nel vecchio centro storico con presentazione delle vecchie tecniche artigianali.
Festa del Törggele ogni sabato di settembre a Chiusa.
In settembre si tiene a Verdignes e Prarello la manifestazione culturale e gastronomica "Autunno del Birmehl". Lungo il sentiero tematico "Birmehl" vengono offerte delle specialità gastronomiche da parte delle aziende turistiche e associazioni locali.
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta
