Il Parco Naturale Monte Corno è un paradiso escursionistico unico. Esteso su una superficie di 7000 ettari, è il più meridionale dei parchi naturali altoatesini. Boschi d'alto fusto e macchia mediterranea, prati e alpeggi si susseguono dai 300 ai 1700 m.
Il Parco Naturale Monte Corno è percorso da un gran numero di sentieri escursionistici di facile percorrenza e ben segnati. I diversi biotopi presenti al suo interno consentono di compiere osservazioni all'aperto alla scoperta delle abitudini di molte specie rare. Assolutamente da consigliare le visite guidate lungo i sentieri didattici.
L'appartenenza alla zona di vegetazione submediterranea ne fa un parco particolarmente ricco di specie animali e vegetali. Unica la bellezza del suo paesaggio accentuata dalla varietà dei suoi abitanti: salamandra, cicala canterina, mantide religiosa ed innumerevoli farfalle. Estremamente variopinti i dintorni grazie alla presenza di gigli, orchidee, ginestre e molte specie vegetali rare.
Il Parco Naturale del Monte Corno si articola in due aree geomorfologiche distinte: il versante sulla Valle dell'Adige si caratterizza per la dolomia, mentre il versante opposto per il porfido quarzifero di colore rosso-bruno, che spicca sulla cima del Monte Corno (1817 m). Il 90% della superficie è comunque ricoperta da boschi, per cui viene anche definito il "Parco dei boschi".
Nel 2000 è stato inaugurato a Trodena il "Centro visite Monte Corno", che ha trovato la sua collocazione nel vecchio edificio del mulino. Il mulino alto tre piani è il cuore dell'edificio.
Gradevoli sale espositive offrono una panoramica approfondita della realtà del parco naturale. Nei diversi spazi espositivi presenta una panoramica completa dei punti di interesse del Parco: storia della sua evoluzione geologica, distese di larici e paludi, habitat tipici del parco e varietà di specie animali e vegetali.
L'esterno della struttura si presenta nella tipica vegetazione calcarea e porfirica. Uno stagno, un erbario ed un campo di grano costituiscono parte integrante del complesso. Da menzionare è il mulino elevatore costruito negli anni 1948-1949. È l'unico mulino del suo genere funzionante nell'Alto Adige.
L'Infoparco di Cauria, nei pressi di Salorno, è stato ricavato in una parte della vecchia canonica nel centro del paese. Qui si possono raccogliere informazioni utili su vari percorsi escursionistici nella parte a sud del parco naturale e le prime impressioni (anche acustiche) su fauna e flora dell'ambiente.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta