Il lago di Carezza (1534 m) è incastonato nella fitta foresta ai piedi del Latemar e del Catinaccio in Alto Adige. L'acqua cristallina del lago di Carezza è nota per la sua limpidezza, che contiene in sè tutti i colori dell'iride.
Il lago è noto per i suoi meravigliosi colori del tutto particolari ed è per questo motivo che nella lingua ladina viene chiamato anche "Lec de Ergobando" (o "arcoboàn"), cioè "Lago dell'arcobaleno", un nome che si addice perfettamente a questo lago di montagna incantato.
Specchio ideale per lo splendore del Latemar e fonte di ispirazione per antiche leggende che narrano di ninfe e maghi.
Il lago di Carezza è privo di emissari visibili ed è alimentato da sorgenti sotterranee.
Il livello dell'acqua cambia mensilmente: il livello più alto è raggiunto normalmente in primavera. A giugno e luglio, il lago si riempie d'acqua in conseguenza del disgelo: l'acqua di supero scorre nel ruscello che sgorga ad ovest del Lago di Carezza. Nei mesi successivi, il livello dell'acqua cambia in seguito alle cadute di pioggia.
Verso la fine di ottobre, il lago raggiunge il livello dell'acqua più basso. In inverno, il lago gela. Quando il lago raggiunge il livello dell'acqua più alto, ha una larghezza di 287 m ed una larghezza di 137 m. Il punto più profondo corrisponde a circa 21 m. Nello stesso punto, durante il periodo di livello dell'acqua basso, si misurano soltanto 6.30 m.
La temperatura dell'acqua massima (13º) viene registrata nel mese di agosto. Durante il resto dell'anno, le temperature si aggirano intornoa ai 7-9ºC.
12 zone sciistiche e 1200 km di piste con un unico skipass
15 zone sciistiche e 330 km di piste con un unico skipass
A 3200 m, piste larghe, piste da fondo ben preparate ed una pista per slittino
Discese incantevoli, impianti di risalita per raggiungere la cima più alta